Chuck Norris e l'Informatica - V

Chuck Norris parla fluentemente il binario, l'ottale e l'esadecimale.

Saturday Night Fever

Ecco il sabato sera

tutti fuori per la fiera

Andiamo in un bel risto?

O magari alla disco?

Chiamo gli amici, son gasato

Come Tony Manero

tutto ingelatinato

Ma dopo sto incazzato nero

Nel traffico, suono come un dannato

Infine arrivo, cerco posto

mi aggiro furtivo

ma non sfuggo, arriva tosto

il parcheggiatore abusivo

"Sei in lista?"

"Che vuol dire? Dimmi quant'è e basta"

"O sei in lista o niente pista!"

Me ne vado, è una farsa

Cambio programma, un bel localino

ma all'ingresso c'è un cretino

devo fare la tessera dell'associazione

dura solo un mese... e che so' coglione?

Allora sai che ti dico?

Stasera torno nel mio buco

mi vedo un film, molto più fico

Birra e salsicce e vi saluto!

Chuck Norris e l'Informatica - IV

Nel 1985 Steve Jobs fu licenziato dalla Apple, da lui stesso fondata, ufficialmente per disaccordi con i dirigenti. Ma la vera storia è un'altra:

Jobs aveva bisogno di un nuovo amministratore per la Apple. Contattò Chuck Norris, chiedendogli: "Vuoi tirare calci rotanti per tutta la vita, o vuoi cambiare il mondo?"

Chuck Norris rispose. A modo suo. Steve Jobs rimase in coma fino al 1997, anno in cui è tornato a dirigere la Apple.

Chuck Norris e l'Informatica - III

Chuck Norris non clicca sulla X per chiudere le finestre di Windows. Usa il calcio rotante.

Chuck Norris e l'Informatica - II

Quando Chuck Norris ha scoperto che esistono copie illegali di "Walker Texas Ranger" sulla rete eMule, ha scritto un virus di sua invenzione che invia un calcio rotante a tutti quelli che tentano di scaricarle.

Chuck Norris e l'Informatica - I

Sono divertenti, assurdi, geniali. Sono i "Chuck Norris Facts". Così mi sono chiesto: quali sono i "facts" di Chuck riguardo l'Informatica, il mondo IT? Il risultato, qui di seguito, è il primo dei miei "Chuck Norris IT Facts":

Chuck Norris può compilare un Sistema Operativo utilizzando solo il BASIC. Quello del Commodore.

Welcome in Italy

Please visit our country

magni bevi balli e canti

guarda gli spot, la pubblicità

non vi è traccia di povertà

cucine come castelli

mamme come top model

figli tutti belli

felici da cantare uno Yodel

P2, 'ndrangheta, camorra, Gladio?

Che ce frega, conta solo lo stadio!

Vieni nella terra di poeti, santi e navigatori

siamo un popolo di lavoratori

non far caso a corrotti, violenza e sozzura

solo paranoie di certa magistratura

Visita tranquillo il Bel Paese

non c'è più il clan corleonese

ma attento a Roma, se passi in centro

ché la mafia ora è in Parlamento

Siamo avanti coi diritti umani

li abbiamo estesi perfino ai cani

ammazza pure qualcuno nel tuo stesso letto

tanto puoi invocare il legittimo sospetto,

mentre il Papa blatera di rispetto

Passa per piazza San Pietro

ammira la Chiesa Cattolica

ma non guardarti indietro

c'è un barbone morto di colica

Vieni, parliamo inglese, take a pizza please

Fa niente se gli USA per gioco uccidono al Cermis

Siamo buoni, facciamo le guerre di pace

ma se uno muore per fuoco amico tutto tace

So, please visit our country

oltre ai monumenti e ai santi

fidati, vedrai cose allucinanti

Migliorati

Curati, migliorati, guarda la tv

c'è una pillola che ti aiuta, che ti tiene su

vitamine, bifidus, fermenti, e sali

intrugli chimici eppure naturali

c'è quella per cacare

quella per scopare

se sei una sega a scuola

c'è anche per pensare

fidati della tele, non è una sola

dimagrisci e diventi fica

basta una pastiglia per tutta la vita

e se non funzia non puoi fargli causa

perché se hai cervello metti il video in pausa

allora vedi qualcosa che non ti fan notare

è scritto in piccolo, ti tocca zoomare

"insieme a una vita sana e alimentazione regolare"

ma non preoccuparti, guarda la tv

prendi le pillole e non pensarci più

Ballo!

Il mondo è impazzito

Qualcuno ha fatto un fallo

Non voglio esser contrito

e quindi ballo

Ladri al governo

il popolo all'inferno

morti nelle strade

pazzi in TV

non la guardo più

Un aereo che cade

È orribile, ci ho fatto il callo

e allora ancor più forte ballo

Chi vuol esser lieto sia

di doman non v'è certezza

basta malinconia

Danzo e canto, che bellezza

Muoia Sansone con tutti i filistei

io ballo e ancora ballerei

C'è la fine del mondo

ma io ballo, ballo e faccio il girotondo!

Corri

Corri, corri premi sul gas
passa a destra, a sinistra, come un paz
sgomma con la golf, mentre sei al telefonino
sorpassa tutti, sei il più fighettino
semaforo rosso? Non c'è problema
sei uno yuppie, non ti dai pena
sulla tangenziale a più di centottanta
dalla radio britney spears canta
vai in palestra e non c'hai la panza
credi di esser figo più di Bonanza
quando poi ti trovano spalmato sul palo
per star due metri avanti ti sei rotto il culo
sei all'ospedale e il battito è in calo
non spendo una lacrima e ti mando a fanculo
"era una persona dolcissima, un bravo ragazzo"
diranno i tuoi amici
ma io lo so, eri solo una testa di cazzo
e ci rido mentre vado in bici

Javager

Il ventenne rampante che programma in java
ma vaffanculo prendi una e chiava
il tuo capo ti ha convinto che farai carriera
ti mette a pecora mentre lui c'ha il Carrera
C'hai l'iPhone, il computer e la console
convinto che sei "in", convinto che sei al top
credi che la top music sia a "top of the pops"
Sveglia, sveglia! Apri gli occhi al mondo
Smetti, smetti! di girare in tondo
Sveglia, sveglia! Apri gli occhi al mondo
Smetti, smetti! di girare in tondo
Se segui il programma di stato
magari diventi laureato
ma ricorda che il mondo
non l'ha mai cambiato un impiegato
Chiudi il PC
Esci di qui
Fatti una cicca e goditi il dì

Cesso

Certe volte bisogna mettere da parte la Poesia e avere a che fare con cose più materiali.

E così, ascoltando Franco Battiato, mi ritrovo a lottare col water che non vuol fare il suo dovere.

Sarà perché nel mondo c'è già troppa merda e non riesce a scaricarcene altra? Boh, non so. La lotta continua, non cesso di combattere col cesso! En garde!

Schiavo

Sono schiavo dei sogni
delle mie manie
del lavoro
dell'ansia
del traffico
del cemento
dei desideri
del sesso
del fumo
del pianeta Terra
La mia mente sta cedendo
Devo liberarmi. Liberare la mia mente. Risorgere dall'accumulo di stress.
Scaricare la tensione nervosa. Scaricare, scaricare, scaricare.
Libera la mente
Libera la mente
Libera la mente
Free Your Mind

Frank, Romanella e la Primavera

Una bella serata a mangiare cucina romana come si deve, mentre la Primavera sta arrivando e promette allegria e risvegli. Senti nell'aria qualcosa che cambia e un brivido di ottimismo ti percorre le membra. Intanto Frank Sinatra canta sullo sfondo. Un bicchiere di Romanella e la vita è migliore (certo è meglio il rosso ma anche il bianco se la cava). E parli con un amico di Milano e senti come va al Nord, scoprendo che i guai ci sono anche lì, sebbene i tram passino in orario. Tra un "sti cazzi" romano che se ne frega e uno milanese che esprime il concetto di "corbezzoli" la serata prosegue e si conclude tra il buonumore e i saluti di rito, con la promessa di rincontrarsi. Malgrado la vita, i figli, e il lavoro avanzino, rendendo nostalgici i ricordi di un'estate lontana nel tempo, quando si parlava solo di sole e mare. E Frank intanto canta di Chicago...

Vorrei

Vorrei vivere cacciando nella foresta
Vorrei avere un cavallo invece della macchina
Vorrei mangiare senza preoccuparmi dei grassi
Vorrei bere senza avere mal di testa
Vorrei vivere scrivendo e leggendo
Vorrei ungere Berlusconi... ma non userei l'olio
Vorrei viaggiare e visitare tutto il mondo
Vorrei poter dire di essere orgoglioso di essere italiano
Vorrei vivere in Svizzera
Vorrei un sacco di altre cose che ora non mi vengono in mente

Ma che...

Ti svegli, vai in ufficio, pranzo, riunione, pomeriggio tra winzozz e sigarette, arriva la sera, alle nove torni a casa non c'è un cazzo in TV, bevi, rifumi, leggi un horror di Lovecraft, non dormi perché qualcuno vede un cazzo alla TV a volume alto, ti addormenti alle due, sogni Pamela, ti risvegli tardi, vai in ufficio, riunione...

Ma che cazzo di vita è?

Ragno d'aprile

Finalmente qualcosa di originale. Dopo gli scontati pesci del primo aprile, qualcosa che si distingue. Un bel ragno ha deciso oggi di farmi visita sul vetro della finestra in camera. Porterà guadagno? Mah... non so, comunque mi piace. Molto simmetrico.

Conoscersi

Io conosco la mia città. Ma lei conosce me?

Giramenti

Mai girato in tondo con la voglia di fare qualcosa di diverso da quello che stai facendo? Ma non sai che fare, e ci pensi e ci rimugini così a lungo che alla fine ti ritrovi ore dopo che ancora giri? E gira, gira, gira...

Sogno di una notte francescana

Entro dentro un convento francescano e osservo arte fatta con chiodi, spaghi, smalto, tele. E mi chiedo se il mondo è impazzito o lo sono io. Forse tutti e due. Giro nel chiostro, osservo il pozzo centrale e torno indietro nel tempo, dove monaci contemplano sereni i misteri della spiritualità. Qualcuno di loro avrà avuto una visione del futuro, dove visitatori girano con i telefonini bevendo prosecco? Chissà.

Esco nel cortile interno e mi affaccio al panorama. Il tramonto colora di rosso nuvole placide che troneggiano sulle luci tremolanti di una cittadina dei castelli romani. Due uccelli attraversano il cielo stagliando le loro sagome contro l'orizzonte. Il mondo visto dall'alto è più bello. Scompare il traffico, il caos umano e le sue frenesie. Rimane il paesaggio e la sua poesia.

Il Sole nell'anima

Correnti nello Spazio. Raggi cosmici che percorrono il cosmo in cerca di intelligenze da illuminare.

Vi prego, arrivate anche sul pianeta Terra.

È un piccolo pianeta verde-azzurro (ultimamente più sul grigio) che ha bisogno di aiuto.

Comunque oggi c'è il Sole e non è poi tanto male. Si riesce quasi a vedere il verde infinito di alcuni parchi. Basta sbirciare tra un palazzo e l'altro. Una bella corsa sui prati, quant'è che non ne fate una? Io troppo. Basta, esco e mi godo l'aria. Sto brevettando un nuovo filtro per tenere lontano lo smog e le stronzate. Certo rischio di autofiltrarmi, però è un passo necessario. Fine del delirio mattutino, al prossimo.

Riflessioni di un giovedì sera

Metti una sera in una birreria con musica dal vivo, con un gruppo un po' triste che fa cover di De Gregori. Aggiungi due weiss che vanno giù come l'acqua e mischiale con il genio di Allevi che ti rintrona i neuroni. Un pizzico di bronzi di Riace in miniatura con i piselli piccoli piccoli (perché tutte le raffigurazioni classiche hanno il pisello piccolo? È chiaro, noi maschietti abbiamo il famoso complesso... vuoi che l'autore si ritrovi a essere geloso della sua creazione?). Tutto ciò ti porta alle riflessioni di un giovedì sera, con pochi conoscenti che chiamare amici forse per ora è troppo, ma poi chissà.

E si va alla ricerca della felicità, che forse quel cantante triste sul palco ha trovato, nonostante a qualcuno (a me) sembri forse un po' ridicolo. Ma lui sembra che la sua felicità l'abbia trovata. E io?

Still searching...